Creato nel 1810, la collezione di storia naturale di Avignone si è sviluppata grazie al naturalista locale Esprit Requien (1789-1851). Questo botanista, malacologista e paleontologo, ha messo insieme una collezione importante, che peraltro continua a crescere (oltre 900,000 esemplari al giorno d'oggi). A lui dobbiamo anche la biblioteca scientifica (18,000 volumi fra cui 3,300 che vanno dal 500 al 800, 20,000 estratti, e 23 riviste attive). Le sale riservate alle mostre permanenti propongono una visita che copre la storia della terra e delle sue popolazioni animali. Inoltre, il museo organizza varie mostre ogni anno. Ospita conferenze aperte al pubblico organizzate da vari gruppi naturalisti. E' un centro di ricerca dinamico che organizza scavi paleontologici, è associato con programmi scientifici internazionali e partecipa ad eventi nazionali (Printemps des sciences, Science en fête, etc.).