Il priorato di Salagon rappresenta uno dei più notevoli complessi monumentali del Medioevo della Provenza. Dal 1981 ripara il museo. Il monumento storico, i giardini etnobotanici che lo circondano, il centro di ricerca ed il museo sono oramai gestiti dal Consiglio departementale delle Alpes-de-Haute-Provence. Il museo di Salagon colleziona e conserva collezioni (oggetti etnografici, documenti iconografici, fotografie, documenti sonori) e li valorizza attraverso mostre che permettono una comprensione della Haute-Provence e dei suoi abitanti. La vocazione di Salagon e' la raccolta, lo studio, la conservazione e la protezione di usi e costumi, conoscenze e testimonianze della società e della popolazione nella Haute Provence. Questi lavori sono restituiti al pubblico sotto forma di libri, mostre, films, seminari, ecc. Riconosciuto per la qualità delle sue ricerche, il Conservatorio ha ricevuto nel 1996 il « label Ethnopole » attribuito dal Ministero della Cultura. I giardini di Salagon vogliono dimostrare quali sono le relazioni fra la società alto-provenzale ed il suo ambiente botanico. Si presentano come un manuale a cielo aperto che e' nello stesso tempo una creazione estetica, uno strumento pedagogico, un luogo per la conservazione dei vegetali e dei sapori. Cinque giardini a tema sono proposti alla visita del pubblico : un giardino semplice, un giardino dei profumi, un giardino medioevale, un giardino contemporaneo, e il giardino della quercia bianca.