Creato nel 1919, il museo è ubicato in un vecchio palazzo del Rinascimento classificato Monumento Storico, l'hôtel Mistral de Montdragon. Di una grande qualità architetturale, l'edificio ospita una spledida corte interna. Le sue collezioni comportano quattro reparti: arceologia, scienze naturali, etnologia, arti grafiche e fotografici. Una passeggiata nel tempo e nello spazio, la sua mostra permanente è stata concepita con l'obiettivo di aiutare alla comprensione ed al rispetto dei paesaggi attuali, naturali ed umani, nella parte della Provenza che si estende tra il Rodano, il Durance ed il limite sud delle Alpilles. Rievoca i diversi aspetti del patrimonio della regione: fauna antiche (fossili) ed attuali (cicale), sfruttamento dello scantinato (carriere e terraglie), attività agricole e commerciali millenarie (ulivo, vite, cereali, pecora) e più recenti (cardo, semi di semenza, primizie), costumi e feste tradizionali, tauromachie di tipo camarghese. Il settore di arti grafiche e fotografice come pure il seminario di tipografia e d'incisione, danno un'idea del nuovo orientamento dello stabilimento riguardante opere su carta e l'incisione contemporanea. Il museo delle Alpilles è un museo di società. La sua disciplina di riferimento è l'etnologia. Una delle sue preoccupazioni principali consiste nella valorizzazione delle arti modeste.